lunedì 9 novembre 2009

Benvenuti...

Questo è il primo post di questo nuovo blog che nasce ufficialmente oggi...
Immagino che le prime domande che vengano in mente leggendo il nome del blog siano: «Come diavolo ti è venuto in mente di chiamare un blog in quel modo? Lo hai fatto perché vuoi sfruttare la popolarità di qualcun altro a sbafo?» e altre domande del genere...
Rispondo prima alla seconda domanda: no. Non userò come tag il nome di Travaglio, a meno che non pubblichi qualcosa che lo riguarda o addirittura scritta da lui. Data questa premessa, passo a rispondere alla prima domanda.
Non sono un blogger di primissimo pelo, e mi sono già cimentato in passato con questo strumento, e ho le idee chiare rispetto a ciò che voglio fare di questo blog.
Ho riflettuto a lungo sul nome da dare a questa nuova esperienza, e alla fine ho decisa di chiamarla così in onore di alcune caratteristiche peculiari di Travaglio.
In primis il suo aplomb, la sua impassibilità anche di fronte ai peggiori insulti, caratteristica che invidio profondamente e alla quale mi sono recentemente votato. Sono stanco di lasciarmi coinvolgere emotivamente in scontri che inevitabilmente non portano a nulla se non sono affrontati in maniera fredda, razionale e distaccata. Ed è quindi un modo per ricordare a me stesso quale deve essere il modello che ispira gli scritti di questo blog.
Un altro motivo è la rigorosità col quale Travaglio esercita (a mio parere) una delle professioni più difficili in maniera intellettualmente onesta. Io non condivido il 100% di quello che dice o fa Travaglio, sono un essere adulto, vaccinato e capace ancora di criticare e approfondire ciò che ascolto o leggo.
E non ho eroi a cui ispirarmi.
Possiedo piuttosto un "olimpo" immaginario in cui ci sono tante persone per bene, oneste, che hanno anche dato la vita (non tutti, per fortuna) per ciò in cui credevano. Gente come Falcone e Borsellino, come Pippo Fava e Mauro De Mauro, come Giorgio Ambrosoli, questi purtroppo tutti morti, o come Antonino Ingroia, Gioacchino Genchi e Luigi De Magistris, loro per fortuna ancora vivi. E altri che non sto qui ad elencare. Perché credo sia chiaro qual'è l'orientamento delle mie idee. Ed anche in questo, con le sue battaglie, Travaglio incarna un po' la sete di giustizia giusta e di informazione libera in cui io mi identifico.
Un ultimo motivo è appunto la mia passione per la scrittura, ed anche qui Travaglio mi è sembrato un buon modello, perché unisce una buona tecnica ad una vena di humor che rende anche divertente la lettura... lui è un po' il Luttazzi dell'informazione, ed è capace di battute fulminanti che, facendoti ridere, rivelano l'amara verità dietro quello che ti dice... ed anche questo ultimo aspetto è molto importante per quello che vorrei questo blog fosse.

Questa è come una stanza di casa mia che ha una porta che da sulla strada. Io lascio a tutti la possibilità di aprire, entrare e dare un'occhiata, lasciare dei commenti (sempre benvenuti), ma non voglio che diventi una bolgia. Non permetterò scontri, nei commenti, fra visitatori. Voglio che sia una stanza di riflessione, confronto, svago, cazzeggio e tutto quello che si può fare senza offendere nessuno, per nessun motivo.
Le persone intelligenti si confrontano sul valore delle proprie idee e sui contenuti, e non hanno mai bisogno di demolire l'avversario perché, o sono capaci di demolire il ragionamento, oppure riconoscono il valore delle idee altrui.
Nessuno ti obbliga a cambiare idea leggendo un post su questo blog, ma se non sei d'accordo con quello che scrivo ti prego di attenerti a quanto ho scritto sopra.

Per il resto in questo blog troverai, oltre alle informazioni e le notizie che ritengo valide di essere pubblicate, anche tutto quello che mi riguarda un po' di più, come ad esempio i libri che ho letto e che sto leggendo, o la musica che mi piace ascoltare... tutte cose che, se entri nella mia stanza, è carino che tu sappia...

Un ultimissima nota: la data di questo primo post non è casuale, ma vuole essere simbolica. Oggi ricorre il ventesimo anniversario della caduta del muro di Berlino. E la parola comunismo è per me anacronistica. Fuori dal tempo in cui vivo, e fuori dal mio vocabolario... sei pregato di non usarla a sproposito su questo blog.
Questo è quanto devi sapere prima di leggere.

Buon divertimento... 

Carmelo Amenta

2 commenti:

  1. Felicitazioni per il nuovo blog. Che buon pro' faccia!

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  2. grazie coscienza critica... e già che ci sono, complimenti per il lavoro che fai in rete e su facebook... speriamo di incrociare ancora le nostre strade in futuro...

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